Sport e gestionali: binomio vincente
Software, ormai si trovano in qualsiasi ambito d’azione, non solo in quello industriale o di produzione. In alcuni casi, però, gli ambiti d’azione sono difficilmente prevedibili. Oggi parliamo di sport.
Cosa ha in comune lo sport con la produzione?
Il mondo negli ultimi trent’anni si è evoluto verso una dimensione sempre più digitale che ha permesso da un lato di procedere in un percorso sempre più consapevole di ricerca di nuovi strumenti, dall’altro di arrivare ad affinare tutte le risorse disponibili.
Per questo è necessario avvalersi di software che permettano di registrare dati con accuratezza, di organizzarli e aiutare nell’analisi degli stessi.
Formula 1: velocità e analisi
La Formula 1 è uno sport che necessita di altissimi livelli ingegneristici e per questo il margine d’errore si assottiglia di anno in anno. I piloti spingono le proprie vetture al limite, talvolta anche oltre, per ottenere punti e vittorie preziose.
Un dato per comprendere quanto si sia evoluto il processo di completamento di un pit-stop. Si tratta di un momento cruciale in una gare e tra quelli che fa perdere più posizioni rispetto agli altri piloti. Il pit-stop più veloce della storia è di Max Verstappen nel 2021 con 1.82 secondi.
Questo non sarebbe possibile se non analizzando e scomponendo ogni più piccolo movimento che porta a completare il pit-stop per poi trovare il modo di renderlo più breve o più veloce o, addirittura, eliminandolo.
Ad esempio Amazon, che collabora con F1, ha pubblicato su una pagina dedicata molti insight interessanti sui piloti. Dal ritmo di gara alle performance globali, alla velocità di uscita in curva. Tanti dati accessibili al pubblico che permettono di farsi un’idea più precisa di quanto si possa conoscere oggi di un pilota.
Calcio: semplice ma complesso
Un altro esempio è senz’altro il calcio. Certo, lo sport consiste nel segnare nella rete della squadra avversaria. Sulla carta un concetto abbastanza semplice ma che nasconde un mondo. Gli allenatori non passano più il tempo a disegnare sulle lavagnette a bordo campo, ma hanno team dedicati all’analisi dei match in modo da produrre poi report dettagliati.
Anche qui abbiamo la possibilità di capire come può interagire con i dati un allenatore, quasi come fosse un responsabile di produzione.
Ad esempio possiamo utilizzare Metrica Sport, un software che analizza le partite e fornisce dati in tempo reale. Ha anche un piano gratuito che vi permette di farvi un’idea del lavoro che c’è dietro.
Sostanzialmente ogni azione, ogni fermo immagine può essere passato al microscopio per capire tutti i dettagli che ci erano sfuggiti vedendo il gioco dal vivo. Un tempo questo era praticamente impossibile ma oggi più che mai ogni squadra professionista non può, ma deve avvelersi di queste tecnologie. Ecco quindi che possiamo sapere quante volte ha toccato palla un determinato giocatore e come sono finiti i passaggi che ha fatto.